Progetto pompa per pozzo a pedali

Alla ricerca di una soluzione per alimentare una pompa centrifuga (non sommersa!) per tirare l’acqua dal pozzo che ho nel mio terreno per annaffiare le piante, e non volendo l’allaccio all’energia elettrica -che non sfrutterei per buona parte dell’anno-, avevo pensato inizialmente ad un mini impianto a pannello solare, poi ad una pompa a mano, poi ad una ‘a movimento step o a carrello minerario’; il problema è che la prima soluzione non so quanto efficiente senza cassoni di raccolta e per una superficie di 1 ettaro, la seconda estremamente faticosa e non utilizzabile con impianto di irrigazione, la terza magari si sarebbe avvicinata di più allo scopo quando, per caso, ho visto un video su youtube di giovani ortolani 2.0 dell’orto sociale di Vicenza che avevano predisposto una pompa azionata da una cinghia collegata ad una ruota posteriore di una bici fissata su una pedana a mo’ di cyclette.

Ed ecco l’illuminazione. Dovevo munirmi anch’io di tale accrocchio. Compro una vecchia pompa arrugginita, la smonto tutta e la riporto a nuovo. Come si vede è a giranti multipli, semplicemente aumenta in prevalenza (in ogni caso il pozzo è profondo 4/5 metri). Elimino i collegamenti elettrici e la parte motore lasciando scoperto l’albero. Ora però mi viene in mente che dovrei sacrificare una bici che potrebbe servirmi anche per andare all’orto senza usare l’auto e dunque, pensa e ripensa, mi viene in mente di fissare la pompa alla bici con un telaio e.. portarmela dietro!!

Col flessibile taglio il supporto di un vecchio telaio di bici arrugginita trovato nel campo (la gente è incivile, si sa), lo aggancio alla mia bici (modificando qualche spessore, sacrificando le marce posteriori e dunque accorciando la catena); saldo malamente 4 bulloni e lo imbullono a due piastre recuperate. Ci imbullono la pompa facendo in modo che l’albero motore stia a contatto con il copertone, quando mi serve.

Ora lo aggancio ai mozzi della bici, la metto per terra, ci monto, accosto l’albero al copertone e pedalo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quindi scendo, ruoto la pompa, dato che, per tornare a casa non mi serve che albero e ruota si tocchino

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

alzo la parte posteriore della bici e ruoto il supporto di 180 gradi ed il gioco è fatto.

 

I collegamenti sono i soliti, io ho aggiunto una valvola di non ritorno per non asciugare la pompa quando mi alzo dai pedali. Infatti la pompa che ho non è autoadescante, così per funzionare bisogna riempire con acqua pompa e tubo al pozzo. Non credo serva tale accorgimento, ma ci provo. Funzionerà?

 

 

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